Dalton
- Bo Lindmark - voce - Anders Lindmark - basso - Ola Lindstrom - tastiere - Leif Westfahl - chitarra - Mats Dahlberg - batteria Formati in Svezia verso la metà degli anni '80 dai fratelli Bo e Anders Lindmark, i Dalton non riuscirono mai a riscuotere quel successo che invece avrebbero tanto meritato, in virtù di un'abilità compositiva notevole che faceva di loro dei veri e propri maestri nell'edificazione di linee ed armonie melodiche capaci di entrare nella mente di qualsiasi ascoltatore e non uscirne mai più. Ma quando le qualità sono alte ed evidenti, come appunto nel loro caso, spesso è il tempo a rendere giustizia, e così è stato anche per i Dalton, quindi è del tutto normale se i due lavori di questa band svedese sono entrati di diritto tra quei prodotti (o rarità) di culto che ogni amante dell'AOR e del melodic hard vorrebbe possedere nella propria discografia personale. Essi non avevano da temere assolutamente nessun confronto o paragone con i più quotati protagonisti di quella che fu definita la scena "Scandi-AOR", e che vide imporre per tutti gli "eighties" una grandissima moltitudine di band più o meno note, ma comunque capaci di scalfire il proprio monicker nella storia di questo genere, dagli svedesi Treat, Glory ed Alien, ai danesi Fate, fino ai norvegesi Stage Dolls, Return e DaVinci, solo alcune delle tantissime band che spesso vedono oggi relegato il proprio nome allo status di band culto ed i loro vecchi successi destinati a diventare prelibate rarità ed a raggiungere quotazioni stellari su e-bay o su altri canali di vendita.